Figures
Con il termine generico Figures indichiamo tutte quelle riproduzioni di personaggi che, sia in posa statica che posizionabili dinamicamente, rappresentano l'interpretazione da parte di artisti o case di produzione sia in forma di personaggio singolo che in diorami più o meno elaborati.
Possiamo dividere le Figures in tre categorie principali:
- Static Figures
- Action Figures
- Dolls
Le Static Figures
Con il termine static figures, o in italiano, figures statiche, intendiamo tutte quelle rappresentazioni dei personaggi (o anche robot) le cui pose non sono alterabili, così come le statue, rappresentate da un artista in una particolare posa, scena tipica o interpretazione, catturate da uno scultore. Famose sono le statue della serie di Todd McFarlane dedicate a Spawn o Spider Man, ma anche le figure statiche edite dalla Bandai sotto il marchio Banpresto o di tante altre case.
Il prezzo di questi prodotti varia ampiamente partendo dai 25 euro fino a raggiungere prezzi di 4000 euro ed oltre. In genere il prezzo è un indice della qualità della statua stessa, sia in merito alla posa, che al materiale adoperato, che al numero di copie prodotte. Inoltre al prezzo è spesso legato anche il nome dell'artista che ha creato la scultura base da cui sono state riprodotte le varie copie.
Le figure statiche, se referenziate ad un personaggio umano, sono spesso riprodotte in scala, tra le più comuni troviamo le seguenti:
- Scala 1:10
- Scala 1:7
- Scala 1:6
- Scala 1:4
- Scala 1:1
Recentemente sono state introdotte le scale 1:3 (per alcune figures della Freeing) e la scala 2:1 (per alcuni personaggi la cui figure è il doppio del personaggio originale)
La scala contribuisce a determinare il costo del prodotto (così come il packaging) e le figures in scala 1:1 come ad esempio quelle di Lamù, di Rem e Ram o di Ken il Guerriero o Son Goku di Dragon Ball Z, oscillano come costo dagli 8000 ai 12000 euro.
Esistono anche Figure grandi ma non in scala come quelle tratte dai robot di Go Nagai o quella di Devlman, il prezzo è simile a quello delle figure in scala 1:1.
Le figure in scala 1:1, come quelle descritte sopra, privilegiano, però l'uso del vinile come materiale, più leggero e resistente, rispetto alle Figure più piccole che spesso usano materiali come ABS, PVC, Polystone o, recentemente, Resina.
Questo non significa che a prezzi bassi corrispondono prodotti di qualità inferiore, anche se comunque non è del tutto sbagliato pensarlo, più in generale il prezzo basso è determinato dal numero di copie prodotte della statua stessa e del materiale adoperato. Prodotti come le figures della Banpresto nascono per un mercato ben determinato, spesso come premi per i cosiddetti Crane Games dove il giocatore cerca di vincere il premio scelto muovendo un gancio nella speranza di catturare il prodotto prescelto per portarlo al punto di uscita. Pertanto i premi di questa categoria sono prodotti in grande quantità, ma non è raro constatare che col tempo tali prodotti crescano enormemente di valore sul mercato.
Le Action Figures
Le Action Figures, termine universalmente noto senza un vero corrispondente in italiano, sono delle statue posabili, alcune molto poco, altre estremamente snodate, che possono essere così usate per ricreare le scene nella mente dell'utente che rievocano uno specifico episodio o che rappresentano la fantasia stessa del giocatore. Il termine è stato coniato in America quando vennero pubblicati, per la prima volta, le statue snodate dei G.I.Joe, ben differenti da quelli che sarebbero usciti in seguito, infatti la prima serie aveva abiti in tessuto e rappresentavano soldati veri, in seguito, le serie successive, avrebbero prediletto lo stampaggio plastico in un unico pezzo ad avere il corpo separato dai tessuti.
Le Action Figures moderne permettono al prodotto di assumere delle pose incredibili vista l'elevata snodabilità, ma pagano, spesso, lo scotto di questa possibilità rinunciando a dettagli che solo le statue fisse sono in grado di fornire.
Oltre ai già citati G.I.Joe, nella categoria rientrano anche i Masters of The Universe, la Barbie, Big Jim e tanti altri prodotti di origine statunitense. Per quanto concerne i prodotti giapponesi, i più famosi sicuramente sono le Figma della Max Factory. Ma diverse altre aziende come ad esempio la Medicos, fanno parte del mercato. Quest'ultima, in particolare, è famosa per i suoi prodotti dedicati alla saga di JoJo e di Hokuto no Ken (Ken il Guerriero), in entrambi i casi la posabilità è veramente notevole.
E' possibile, in estrema ratio, includere in questa categoria, anche i Robot ed i prodotti come i Gunpla, questo perché rappresentano personaggi (di origine robotica, ma sempre personaggi) posabili ed adattabili, i Gunpla stessi sono un esempio classico, ma anche la serie Moderoid della Good Smile Company.
La stessa scelta della Lego nel realizzare alcuni prodotti su licenza di diversi franchise, colloca tali prodotti in questa categoria.
Il prezzo di una Action Figure oscilla dai 30 euro a qualche centinaio di euro. Non raggiungono i prezzi delle static figures perché le action figures sono prodotte in quantità molto superiore e, quasi sempre, non vi è un'artista noto che ne ha creato il modello base.
Le Dolls
Con il termine Dolls, in italiano Bambole, si include tutta quella categoria di prodotti che pur essendo posabili, offrono una lista di personalizzazioni estremamente ampia che non solo comprende gli abiti, ma anche i capelli, le ciglia, gli occhi stessi, ed altri aspetti. Tecnicamente parlando è possibile partire da un modello generico (regolarmente in vendita) ed acquistare mano a mano componenti per personalizzarlo fino a farlo sembrare il più possibile al personaggio scelto.
In questa categoria possiamo includere non solo il famoso Cicciobello, ma anche tanti prodotti simili e, volendo, anche la prima serie dei G.I.Joe stessi.
E' importante distinguere, però, tra il prodotto in serie fatto in modo da somigliare ad un personaggio e le bambole personalizzabili in cui l'acquirente crea letteralmente la bambola assemblandone i pezzi.
I materiali sono tra i più vari e si passa dalla plastica alla porcellana, i capelli delle parrucche possono essere sintetici o naturali (di crine di cavallo o anche umani) così come per gli occhi si adoperano vari materiali (nessuno biologico). Per i vestiti, spesso, non vengono acquistati, anche se disponibili, ma cuciti a mano dal proprietario.
In Giappone, nella categoria Dolls, le più famose sono sicuramente le Hina Dolls, che spesso rappresentano una scena di un matrimonio del periodo Heian, il set completo della serie è disposto su sette livelli. Una singola bambola può arrivare a costare oltre i 5000 euro.
Le Dolls, se escludiamo quelle commerciali come il già citato Cicciobello e prodotti simili, hanno il prezzo di partenza più alto della categoria Figures, ed in genere non si parte mai da meno di 500 euro, fino a superare ampiamente i 10.000 euro proprio in virtù della qualità dell'allestimento finale della bambola stessa.
I modelli in mostra
Di seguito i modelli in mostra. Va ricordato che non tutti i modelli sono disponibili contemporaneamente e che essi ruotano periodicamente. Visitate la pagina del modello a cui si è interessati per verificare quando esso è disponibile.